04 novembre 2008

Una cerbiatta in casa

Ieri sera, 03 novembre 2008.
In macchina con mio padre.
Direzione: Euromercato di Carugate.
Ore 19.00.
(I dettagli sono importanti visto che sarà una data da ricordare).

Padre: "Ascolta Myp, c'è una cosa che volevo chiederti ..."
MyP: "Sì, dimmi ..."
Padre: "Oggi stavo cercando una cosa sul tuo computer e, guardando le tue foto, ne ho viste alcune in cui ti baci con una ragazza."

..Tachicardia..

MyP: "Eh??? Sei sicuro?"

..Attacco di ansia..

Padre: "Eh sì. Ce n'erano più di una."
MyP: "Oddio, non saprei." .. sì, l'ho detta davvero questa frase inutile, ma era per guadagnare tempo senza mentire .. cioè .. senza mentire eccessivamente ..
Padre: "Ma come non lo sai? Son foto tue, dovresti saperlo. Ma che vuol dire? Cioè, è normale baciarsi con una ragazza?"

..E' visibilmente imbarazzato..
..io, invece, sono un cadavere bianco con il cuore che pompa ansia e terrore..

MyP: "Boh, papi. Non me lo ricordo. Può essere. Ma anche se fosse, che male c'è?"
..ma l'ho detto davvero? Sì, l'ho detto..
Padre: "No, beh. Boh. Cioè. Mah. Le ho viste e beh. Boh. Cioè. Mah...."

..silenzio..
..io faccio una risatina di tensione..
..silenzio..
..silenzio..
..silenzio..

MyP: "Papi, ma come faccio a capire quando le ruote della macchina son da cambiare?
Padre: "Oh, beh ... è molto semplice. Bla, bla, bla, e (grazie a Dio) ancora bla ..."

Al ritorno a casa, con la scusa di andare a dare un bacino ad Asia, vado ... cioè .. scappo da mia sorella. L'idea di stare a casa da sola con mio padre, mi terrorizzava.
MyP: "O prendo la palla al balzo ora e mi tolgo il pensiero o mai più".
Sister: "Domani di sicuro mi chiederà qualcosa. Dio che ansia!!!"
Cognato: "Beh, togliti il pensiero e dì a tuo padre che sei una cerbiatta!!!"
(Mio padre chiama le lesbiche cerbiatte, ndr)
Asia: "..biatta!!!"
Oh, mio Dio.
Ci mettiamo d'accordo che, nel caso in cui papà le vada a chiedere esplicitamente qualcosa a riguardo, lei farà la gnorri e dirà che ci parlerà lei con me. E dopodichè farò il grande passo e confesserò il mio tanto nascosto orientamento sessuale.
So quello che mi aspetta. Lo so da tanto tempo, ormai.
Lo so perchè l'esperienza di altre "cerbiatte" come me parla chiaro.
Dopo la confessione partirà un certo periodo di imbarazzo e indifferenza del parentado, di cui non è nota nè precisa la durata.
Successivamente, si andrà migliorando.
Magari quando mia sorella sfornerà un altro figlio.
O magari quando andrò via di casa.
O forse quando porterò a casa un potenziale findanzatO, cioè mai!
Keep your fingers crossed for me, please.
Stasera la famiglia MyP sarà tutta riunita a tavola per cena e che lassù qualcuno me la mandi bona .. cioè, buona. Volevo dire buona.

YO!
.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

scusa, eh...lo so che questo post è un condensato di ansia e tratta di problemi non da poco, ma la primissima cosa che ha attratto la mia attenzione è stata...Carugate! ma tu non eri toscana? Iena

Anonimo ha detto...

Io incrocio l'incrociabile e concentro tutte le mie energie sulla cena di stasera in casa MyP... e andrà bene.
Non voglio banalizzare, ma non vedo perché non dovrebbe andare bene (anzi, pensavo che i tuoi lo sapessero già)... certo, i genitori sono particolari e si fanno dei film sul nostro futuro, sui nipoti e cose così... ma prima di tutto sono genitori e ci amano per ciò che siamo.
E tu sei una bella persona e sicuramente una brava figlia, prima di essere una cerbiatta o una castorina.
Sii te stessa e fai capire loro i motivi per cui non l'hai detto fino a ora, potrebbero stupirsi di questo...
Di recente un mio amico ha ammesso (a se stesso e agli altri) la sua omosessualità. Si è tolto il peso di anni di bugie e ora è sereno perché può essere se stesso, con i suoi e con gli amici.
L'hai detto anche tu a tuo papà: "Che male c'è?". Appunto, non c'è niente di male! Quindi vai a testa alta, parla con loro e lascia che abbiano il tempo di reagire alla notizia, con domande o ciò di cui hanno bisogno.
Un abbraccio!!
Simo :-*

Anonimo ha detto...

sì, infatti questo è quello che avevo capito all'inizio. poi avevo letto qualcosa tipo "qui a viareggio è iniziata la stagione" e allora...vabbè..penso troppo, ho capito. :) Iena

Anonimo ha detto...

..Amore,io a casa tua non vengo piùùùùùùùù :)
I tuoi mi linceranno!!!sono più agitata io che te,mi sa....
Ds

Anonimo ha detto...

Oh caspita Myp!!
Solitamente si dice tolto il dente, tolto il dolore...oppure siamo in ballo, balliamo...però in questi casi la voglia di ballare non c'è mai, forse l'unico caso in cui tu non balleresti.
In bocca alla lupa allora!!! Nel bene o nel male tutto passa prima o poi, forza! E magari va meglio di quanto tu possa immaginare, te lo auguro!
Boba

Anonimo ha detto...

che roba... Lu

Anonimo ha detto...

:-*

Anonimo ha detto...

ridi ridi...tu la tua situazione l'hai risolta, piuttosto? Iena :)

Annachiara ha detto...

Secondo me hai perso la palla al balzo...forte tuo padre a parlartene! Scusa eh, ma mio padre non l'avrebbe mai fatto. Secondo me hai perso l'occasione di dirgli la verità. E soprattutto in macchina quando non avresti dovuto nemmeno sostenere il suo sguardo fisso....
Comunque sono sicura che ormai la palla è lanciata. Vedrai che sarà più indolore di quello che pensi!
Un abbraccio

Anonimo ha detto...

...E' quello che ho pensato e detto anche io,Annachiara!!!!però,ovviamente la cosa è soggettiva...è un misto tra paura x se stessi e paura di,in qualche modo,deludere la persona che hai davanti...io ci sono passata quindi capisco la mia dolce metà in tutto e x tutto!!!non so se posso parlare di egoismo da parte mia ma arrivata ad un certo punto,questo segreto era diventato troppo pesante e più grande di una possibile delusione x i miei,quindi,un bel giorno,ho vuotato il sacco ecciao!!! :)
Ds :)

Anonimo ha detto...

se preferisci...ma sappi che quando ho detto ai miei che volevo andare a studiare fuori milano, la frase è uscita più o meno così "vorrei andare a cazzeggiare e farmi le canne in un'altra città: preferite psicologia a padova o biologia marina a genova?" Iena :)

Anonimo ha detto...

ma noooooooo...la palla era da prendere al balzo!aggiungo fatto 30 si fa 31.
dovevi troppo confermare...vero è che facle a dirsi,difficile a farsi!mi sono immaginata anche la scena della macchina,non so perchè la spia dell'olio motore era accesa perchè a mille gradi ehehheh..cmq in bocca al lupo per la cena...e...PER LA TUA DOLCE METa' scommetto che per i prossimi,come dire,2 0 3 anni nn andrai a casa sua
hahahahhahha
SD

Anonimo ha detto...

ma noooooooo...la palla era da prendere al balzo!aggiungo fatto 30 si fa 31.
dovevi troppo confermare...vero è che facle a dirsi,difficile a farsi!mi sono immaginata anche la scena della macchina,non so perchè la spia dell'olio motore era accesa perchè a mille gradi ehehheh..cmq in bocca al lupo per la cena...e...PER LA TUA DOLCE METa' scommetto che per i prossimi,come dire,2 0 3 anni nn andrai a casa sua
hahahahhahha
SD

Verde ha detto...

eh, certo un momento non facile. credo che nemmeno io sarei riuscita a parlare. però ora cogli la palla al balzo, non far passare troppo tempo altrimenti non lo farai più...e secondo me starai mooolto meglio dopo averne parlato.magari non subito, ma a lungo andare si.

Anonimo ha detto...

non dev'essere affatto facile. l'ho sempre pensato. sei tu lì e tu devi prendere la decisione. A volte i genitori sanno sorprendere. Da quello che hai sempre scritto la tua famiglia è una buona famiglia, unita. Per quanto inizialmente si sentiranno persi, il loro principale pensiero sarà che la loro figlia non avrà vita facilissima in questa società che si crede tanto avanti, in questo mondo che piange i bambini che muoiono in Africa ma che se vede un padre nero che lavora in Italia lo manderebbe via subito... I tuoi genitori saranno sempre preoccupati per te, come per tua sorella. Tuo padre ha avuto un gran coraggio e sinceramente il fatto che non gli presenti un fidanzatO da tempo un pò li farà pensare...!!?? Non puoi dire come sarà con i tuoi finchè non glielo dirai. Un abbraccio da me...che ha tremato cmq nel leggerti, ma che crede in te !!! io.libera