21 dicembre 2010

♥♥♥

London on Christmas.
It feels like home to me.
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10 dicembre 2010

Whistling

"E' come osservare l'alba nascere e vedere il sole alzarsi fiero per sorriderci."

Love You.
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03 dicembre 2010

All'Orizzonte.

E, magicamente, mi ritrovo con un testo e una musica scritti solo per te ...
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17 novembre 2010

ASIA: a lovely "land" to let grow up! :-)

Sono piena, piena, piena, PIENA d'amore per mia nipote.
Il ruolo di zia mi calza perfettamente addosso e non c'è odore di presunzione nella mia affermazione.
E' il mio cuore che parla.
E dice ♥ ASIA ♥ ...
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09 novembre 2010

Life in Progress

Il giorno che mi accorgerò di essere diventata gelida e altezzosa come tutti quelli che lavorano nel mio ufficio, prometto a me stessa che mi licenzierò all'istante.
IO non voglio vivere per lavorare.
IO voglio vivere. Punto.
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03 novembre 2010

30 days to go ...

Tra un mese si diventa grandi, dunque.
La proprietaria di casa diventerà finalmente e ufficialmente abitante del proprio appartamento.
:-)
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29 ottobre 2010

Alteration

Si può essere felici e delusi nello stesso tempo e per lo stesso motivo?
La risposta è sì.
La risposta è fottutamente sì.
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22 ottobre 2010

All'unisono

Il mondo è veramente molto più affascinante quando si ha un cuore che batte dentro di noi.
Pensate a quanto potrebbe essere ancora più irresistibile, se sei milioni di cuori battessero all'unisono ...
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12 ottobre 2010

Love Song

Tu ... sei la mia canzone d'amore più bella.
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06 ottobre 2010

Male.

Mi siedo contro il muro della mia camera, con le gambe incrociate e la testa stancamente appoggiata alla parete e con gli occhi che osservano distratti fuori dalla finestra.
Non vedo niente. Solo il male.
Il male di una malattia incurabile, il male della disperazione, della rassegnazione, della solitudine.
Non pensa a niente. Solo al male.
Al male di un ti amo ubriaco, di promesse non pronunciate, di un incidente mortale.
Non sento niente. Solo il male.
Il male di un bambino mai nato, di omicidi insani, di violenza fisica e mentale.
Non credo a niente. Solo al male.
Al male dato dalla perdita, dall'assenza, dall'indifferenza, dal vuoto di un bacio maturo.
Mali che fanno male.
Mali che non danno pace.
Mali da sentirsi male.
Ma io non ho paura di loro, non li temo.
Perchè so che sarai tu ad uccidermi.
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05 ottobre 2010

Are dreams my reality?

I sogni.
Sono i nostri inconfessabili desideri, ... o le nostre paure più remote?
Ho bisogno di una biblioteca.
E di Freud.
E dell'interpretazione dei sogni.
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29 settembre 2010

Happy Family

Non c'è niente di più bello del rendersi conto che anche la Nana più importante della tua vita ama chi ami.
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24 settembre 2010

Equilibri traballanti

Se avessi la possibilità di regalare anche solo un briciolo del mio equilibrio personale, lo darei a te.
Non so cosa pagherei per vederti sorridere ancora.

"Non importa contro chi ti trovi a combattere;
il tuo avversario sarà sempre te stesso."
NAKAMURA
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22 settembre 2010

Family Portrait

Il giorno del mio compleanno è stato il giorno più caldo e pieno di sole mai esistito prima, per me.
E la cosa che mi fa scaldare il cuore è il fatto che lo sarebbe stato comunque, anche se avesse piovuto ...
Io amo la mia Famiglia.
E amo Noi.
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09 settembre 2010

Insoddisfazione.

Non siamo in grado di amare incondizionatamente.
Questo è il motivo principale per cui siamo eternamente insoddisfatti.
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03 settembre 2010

Le Emozioni si pagano sempre

Le emozioni, i brividi inattesi hanno sempre un caro prezzo da pagare.
Quelli troppo forti e incontrollabili ci fanno fare delle pazzie che spesso i nostri amici non capiscono ... fino a che non ci cadono anche loro.
Bello sentirsi vivi.
E' un gran peccato sapere che, del tuo sentirti viva, ci sarà sempre qualcuno che ne morirà.

Che tristezza la vita, a volte.
Che felicità la vita, a volte.

Se da piccoli ci avessero letto meno favole, forse saremmo cresciuti con più consapevolezza.
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09 agosto 2010

A braccetto con la vita

Lei ha un odore così buono che nessuna pioggia d'estate saprebbe averlo in quel modo.
Mi sento folle accanto a lei.
Assorbo il dolore e il buono con la medesima intensità.
Ed è proprio quell'intensità che mi fa perdere la testa. Che mi fa ammiccare al mondo come se fosse mio alleato da un'eternità.
Mi nutro di ciò che mi dà, e di ciò che sento di darmi quando sono con lei.
Sono obesa d'amore. Ma mi sento la donna più in forma dell'universo.
Sono pazza. Sono irrazionalmente lucida.
Forse sarò felice.
Magari è più facile che soffrirò.
Non m'importa.
Sono io.
Veramente io.

Se tutto questo è ciò che si dice essere vita, io voglio la mia vita tutta la vita.
Non ho paura di vivere.
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06 agosto 2010

Intreccio

"Nelle nostri notti americane, tutto è condivisione e abbandono. La mia testa appoggiata sulla tua spalla. I nostri capelli che s'intrecciano. La musica sorda del sangue nelle vene. Il tuo battito cardiaco che si fonde con il mio."
G. Musso - Ti vengo a cercare
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23 luglio 2010

Alla ricerca del frutto

E' un mondo difficile quello delle relazioni.
Il mondo avrebbe molta più pace se fosse in grado di stare da solo, invece ci ostiniamo a cercare l'altra metà della mela facendo finta di non sapere che non esiste, e che non la vogliamo veramente. In realtà, siamo sempre tentati dalla metà di un frutto sempre diverso da noi.
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20 luglio 2010

Ti so qui, al mio fianco.

... "Cercare nel dormiveglia un piccolo contatto. Che non è starsi addosso, è un'altra cosa, è un piccolo sentire, semplice calore appoggiato. E' aggrapparsi con delicata consistenza alla felicità di saperla lì, al tuo fianco." ...

F. Volo - Il tempo che vorrei
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02 luglio 2010

IL MIO COLORE SEI TU

E' proprio vero quando dicono che i bambini ti riempiono la casa, la giornata, la vita.
Il solo pensiero di passare una serata intera insieme a te mi riempie il cuore, l'anima, ... ed il mio cielo.
A volte mi chiedo se io riuscirò mai a ridarti tutto quello che tu, in tre anni, hai dato a me senza fare praticamente nulla se non esistere.
Nei momenti più neri, tu era lì a risplendermi.
Nel cielo più scuro, tu eri la stella più bella.
E anche ora che sto bene, non è mai lo stesso bene sano che sento quando sei intorno a me.
Mi auguro tu possa vivere una vita serena, piena e stimolante sempre. Ma si sa che la vita ha un gusto amaro, a volte. I giorni grigi ci saranno, purtroppo. Quelli neri, anche.
Sappi che se in quei giorni vedrai tutto buio davanti a te, io sarò sempre lì a regalarti tutti i colori di tutte le strade del mondo.
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25 giugno 2010

Il mio ultimo giorno è ogni giorno

Stamattina mi sono vista un letto d'ospedale in faccia.
Il destino ha voluto che non era ancora la mia ora per andare a risalutare i miei nonni e sono ancora qui, dietro a questo schermo a scrivere, ancora totalmente scioccata.
Io non so se sono stati i miei riflessi pronti, o la fortuna di una corsia vuota al mio fianco, o semplicemente davvero e soltanto il destino a cui non ho mai creduto fino in fondo ... fatto sta che è proprio vero quello che dicono: "Vivete ogni giorno come se fosse l'ultimo" che ha il sapore di banalità andata a male ma ... cazzo quanto è vero!!!
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18 giugno 2010

Time after time

A volte guardo in faccia ad una parte della mia vita e penso che è proprio vero che il tempo sa e può guarire le ferite.
Poi guardo in faccia ad un'altra parte della mia vita e penso che il tempo non è alleato di tutti.
Ma è davvero il tempo o siamo soltanto noi in grado di controllare il nostro dolore?
E' davvero il tempo o siamo soltanto noi ad avere il potere di dire "basta"?
Quest'anno a Babbo Natale chiederò equilibrio per tutti.
Belli e brutti.
Time after time.
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14 giugno 2010

The smell of the Rain

Che bello l'odore della pioggia ... sa di te.
Ogni volta.
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09 giugno 2010

In the dark, we can shine!

Non esiste calore se dentro te non c'è il sole.
Non esiste vita se dentro te non vi è respiro.
Non ci sono soluzioni se dentro te non esistono risposte.
Oggi mi sveglio e trovo i tuoi occhi negli occhi socchiusi del sorriso di Asia.
Il giorno che riuscirò a trovarli anche nei tuoi, allora avrò la certezza che stai bene davvero.
"Nel buio, sai, si può brillare meglio che al sole."
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07 giugno 2010

Senza te e con te

Un mese senza te, mia piccola nanetta.
Ma un mese insieme a TE, a ballare a piedi nudi con la musica alla radio ... :-)

Love You, both.
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03 giugno 2010

Broken

... Quando si rompe qualcosa, nemmeno l'attack serve davvero a sistemare il danno. Se la si guarda dopo averla aggiustata, si può notare comunque che è rotta.
Questo, purtroppo, succede anche nei rapporti umani.
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25 maggio 2010

F-E-A-R-S

Non esiste coraggio, senza la paura.
C'è chi è più coraggioso di altri, ma tutti abbiamo le nostre paure.
Non si vive senza. E' nella natura dell'uomo, considerato come essere umano, provarla.
Anche il più sicuro nasconde la sua paura più folle.
C'è chi si fa schiacciare dalle paure.
Chi se le trascina per decenni.
Chi le affronta.
Chi le ignora.
Chi prova a distruggerle usando violenza su se stesso, o sugli altri.
Chi ci cammina mano nella mano e se ne fa una ragione.
Chi la rende scusa per non dire, non fare, non rischiare.

Io semplicemente ci convivo. So che ce l'ho, ma non mi lascio annientare.

Che la proviamo o meno, non è la paura a cambiare il corso degli eventi.
Le cose vanno SEMPRE come devono andare.
Sempre.
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17 maggio 2010

I'm off.

NON CE LA FACCIO PIU'.
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12 maggio 2010

M'appartengo, ed io ci tengo.

Ci sono persone che non puoi cambiare.
Cose che non puoi modificare.
Tempo che non puoi recuperare.
Errori che non puoi più correggere.
Convinzioni sbagliate che non puoi capovolgere.
Situazioni difficili che non puoi trasformare.
E ci sono vite che, seppur incastrate con le nostre, non ci appartengono.
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03 maggio 2010

As long as

... Perchè siamo cielo e terra, seppur opposti, solo insieme fanno Orizzonte.
Perchè siamo sole e pioggia, seppur opposti, solo insieme fanno Arcobaleno ...

... For as long as we both shall live ...

-I RAIN LOVE FOR YOU-
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28 aprile 2010

Liberi di non volare

Il sole illuminava la panchina di fronte a me. Forse è stata proprio per questa ragione che avevo deciso di sedermici. Quasi come se, stupidamente, fosse un segno.
E' ridicolo che consideriamo segni tutto ciò che vediamo quando siamo alla ricerca di risposte: se ci poniamo delle domande, un semplice cane che abbaia lo vediamo come un segno. Se invece il giorno prima abbiamo fatto l'amore e siamo sereni, un semplice cane che abbaia ... è soltanto un semplice cane che abbaia.
Su quella panchina mi ero seduta, sì. Però il mio corpo e la mia mente volavano alti. Avevano voglia di sentirsi liberi. Liberi di pensare, di essere, di sentire. Liberi dall'ossessione, dai risentimenti, dalle brutte sensazioni.
Avete mai fatto caso al fatto che tutte le volte che si vuole disegnare la libertà su un pezzo di carta, il più delle volte la rappresentiamo attraverso un qualcosa che vola? Un uccello che vola libero nel cielo, un palloncino che vola via dalla mani di un bambino, un angelo con ali bianche e candide, etc ..
Possibile che non riusciamo a immaginare di sentirci liberi rimanendo con i piedi per terra?
Io vorrei sentirmi libera di dire di essere libera senza necessariamente dover toccare il cielo con un dito. Io vorrei amare liberamente. Io vorrei guardare verso l'alto e sussurrare al cielo che si può esser liberi anche in mezzo ad un campo pieno di fiori meravigliosi.
Ecco, i fiori. Quelle semplicissime e colorate opere d'arte che ci regala la natura.
Che meraviglia!
Sì, se adesso dovessi disegnare la libertà la rappresenterei così:
"Io e te.
Vorrei fossimo come fiori.
Che riescono a sentirsi liberi anche se non sanno volare."
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26 aprile 2010

L.Y.

... Le cose vanno come devono andare.
E noi ... andiamo alla grande!

Love you.
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22 aprile 2010

Niente di vero tranne gli occhi

"Avrebbe preferito che tutto questo non fosse successo. Invece, le cose succedono. Si dicono parole che lasciano dietro conseguenze e significati. Si fanno gesti che possono ferire, per volontà espressa o per leggerezza. O per il semplice timore di essere feriti."
Questa è una delle tante parti di questo libro che mi ha fatto pensare. Ma non è la frase in sè che mi ha scossa.
E' l'insieme di questo libro.
E' una miscela esplosiva tra verità e incredulità, tra realtà e finzione. Quattro concetti che, nonostante siano opposti, se mixati insieme creano, perlomeno a me personalmente, la scossa che ancora tutt'ora sto sentendo.
Non so nemmeno spiegarlo, il perchè.
Confrontare l'assurdità reale del libro con la realtà assurda della vita vera fa pensare. Mi fa riflettere.
E devo ammettere che un pò d'ansia mi è venuta.
Soprattutto stamattina, quando il bacio di mia nipote mi ha aperto gli occhi e me li ha fatti appoggiare delicatamente su di lei e instintivamente mi son trovata a pensare: -saremo in grado di proteggerti dal male? E sarai in grado di riconoscere ciò che sarà il buono e ciò che sarà il male?-
Chiudere un libro e non potersi permettere di dire: "Tanto è solo un libro. La vita è un'altra cosa." perchè la vita stessa ti sfida allo stesso modo, non metterebbe ansia a chiunque? ...

- La paura e il buio hanno lo stesso colore. -
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06 aprile 2010

Devo smetterla ...

... smetterla, smetterla, smetterla.
Di tenermi tutto dentro, accumulare, e fare il botto tutto in una volta sola.

Però VAFFANCULO.
Punto.
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22 marzo 2010

La nostra bolla prossemica

E' tutto così difficile. A volte vorresti che una semplice mano appoggiata alla sua spalla possa esserle d'aiuto in una situazione complicata. Ma non basta. A volte la vita ci rende così impotenti che ci si chiede se davvero esiste un nostro reale scopo in questa esistenza. Poi Asia sorride, e dopo innumerevoli pianti, tutto il resto ti sembra un dettaglio di poca importanza.
Ma è una menzogna.
Una storia che finisce segna inesorabilmente. Un legame che si slega rende inermi anche i caratteri più forti. Una famiglia che finisce è l'inizio di una nuova vita condita di paura, di sensazioni di fallimento, di insicurezze e di ricerca ... ma con gli occhi tappati. La nostra bolla prossemica ci suggerisce la giusta distanza da tenere dal resto del mondo. E' un estremo bisogno di tutti che ci allontana da quegli stessi tutti.
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11 marzo 2010

Proprietaria di casa .... e sorrisi. :-)

Stanca, stressata.
Le mie labbra pullulano di Herpes da due settimane. Non fa in tempo ad andare via una che ne sbucano due.
C'ho sempre sonno.
Sono settimane che non mi faccio una dormita di almeno 10 ore di fila.
Ikea, Castorama, Leroy Merlin e il Carosello sono rispettivamente la mia seconda, terza, quarta e quinta casa da due mesi a questa parte.
E ho cominiciato a controllare più spesso il mio estratto conto .......

.......... ma a me, questo sorriso dalla faccia, non me lo leva nessuno!!!!
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25 febbraio 2010

Tu.

Alla sinistra del mio petto ... sempre!
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22 febbraio 2010

Per tutte le volte che ...

Quando rido, quando piango, quando raggiungo un obettivo, quando perdo.
Se mi offendono, se mi trattano male, se trovo un amico o se lo perdo.
Mentre piango di gioia, mentre mi sfogo, quando sbaglio o quando ho piena ragione.
Se mi faccio del male, se perdo tempo, se non mi comporto bene, se penso prima di parlare.
Quando sono di corsa, quando non ho niente da fare, quando ho bisogno di un abbraccio a parole.
Per tutti i "quando", i "se" e i "mentre" che mi riguardano ... LEI c'è.
E posso essere fiera di dire che so che ci sarà ancora oggi, domani, e sempre.
Di quante persone si potrebbe dire lo stesso?
Nella vita ci sono presenze che devono essere importanti.
Vorrei che lei fosse e sarà una di queste, nella mia vita.

Ti voglio bene.
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09 febbraio 2010

I ricordi più belli sposano l'emozione ... - MIA MADRE -

Ho sempre criticato, nei miei rapporti di coppia, chi aveva la tendenza, dopo qualche tempo, a darmi troppo per scontata.
Non bisogna dare per scontato nulla. Niente e nessuno. Perchè è un pò come darsi la mazzata sui piedi da soli. Nel momento stesso in cui dai tutto per scontato, l'altro diventa imprevedibile. E' matematico. Il dare per scontato è l'inizio di un tunnel privo di uscita, nella coppia.
Dicevo, è una cosa che ho sempre criticato e nel quale ho sempre cercato di non cadere mai.
Con mia madre, invece, non ci riesco. Sono la Regina del dare per scontanto, con lei.
La sfortuna vuole che, con la propria madre, è un altro modo per dire egoismo ... ma giustificato.
Non so come spiegarmi.
Io so che lei ci sarà sempre. So che ci sarà anche quando mancherò in qualcosa, nelle attenzioni, nelle faccende di casa, nelle feste comandate, nei regali. Niente di tutto questo porterà la presenza fisica e mentale di mia madre via da me.
Mia madre è la mamma che mi sbuccia la frutta perchè sa che se non me la sbuccia lei non la mangio.
Mia madre è quella che, quando le prometto che le lenzuola del mio letto le cambio io e non lo faccio, lo fa lei senza dirlo a mio padre perchè sennò si arrabbia.
Mia madre è quella che le chiedo un favore la sera e la mattina del giorno dopo è la prima cosa a cui pensa da fare.
Mia madre è quella che saltella battendo le mani al momento del rogito della mia prima casa, ma che piangerà quando andrò via di casa.
Mia madre è quella che se le dico: "Stasera non esco, sto a casa!", per lei diventa una serata speciale.
E' un rapporto strano, quello tra madre e figlia. Fatto di due bisogni diversi: quelli di una madre che se ne priva per soddisfare gli altri bisogni, quelli del figlio, che se ne crea di continuo i quali, il più delle volte, sono del tutto superflui.
E' un rapporto strano.
Forse è proprio per questo che uno dei ricordi più belli che mi lega a mia madre è, nello stesso tempo, anche quello più brutto.
E' il ricordo di quando ho litigato pesantemente con lei.
Le avevo promesso che sarei andata con lei a Salerno dai parenti ma, dato che avevo appena iniziato una nuova storia che mi faceva stare bene, avevo deciso all'ultimo momento di ritrattare e di rimanere a casa. Dando per scontato che lei avrebbe chiuso un occhio, come sempre.
Quella volta mi sbagliavo.
Abbiamo litigato per una sera intera. Ovviamente lei aveva ragione e io fingevo di averla io.
Non abbiamo mai litigato così. Forse non abbiamo neanche mai litigato, se non per cavolate.
A fine serata ero senza parole, confusa e incredula.
Dopo il fiume di parole di quella sera, c'è stato un lago di silenzi di mia madre che è durato per quattro lunghissimi giorni.
Volevo morire.
Al quinto giorno non ce l'ho più fatta e sono caduta tra le sue braccia. E ho pianto. Ho pianto come mai avevo fatto con lei. Ho fatto cadere tutte le barriere e ho pianto la sofferenza di quei suoi silenzi di quei giorni. Ho pianto parole trasformate in lacrime, come mai avevo fatto prima. E lei le ha comprese tutte. Lacrima dopo lacrima. Parola dopo parola.
Abbiamo pianto insieme e, senza dire nient'altro, abbiamo fatto pace.
Piangere insieme in quel modo, è stato uno dei momenti più belli che ho passato con lei.
Mi hanno legato a lei più quelle lacrime comuni, che non lo stesso Dna.
Credo che mia madre sia il vero significato di quel termine, madre.
Probabilmente ce ne sono tante al mondo così come lei.
Ma permettetemi di dire che lei, per me, è la migliore.

-...continua-
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05 febbraio 2010

I ricordi più belli sposano l'emozione ... - ASIA -

A volte mi capita di appendermi con bramosia ai ricordi.
A volte succede che siano proprio loro a prendere le redini della mia mente.
Spesso si trattano di emozioni molto forti provate.
Proprio recentemente, dopo l'acquisto della casa nuova, e dopo aver pensato che finalmente mia sorella e la piccola Asia hanno un posto sicuro in cui stare, mi è balenata nella testa l'immagine di quel giorno in cui, dal vetro su cui ci spalmavo violentemente il naso, vidi per la prima volta un minuscolo esserino contorcersi nel piccolo lettino dell'ospedale.
E' approvato che le emozioni, tendenzialmente, tolgano il fiato. Ma questa, una delle più belle che mi abbia mai abbracciata, mi ha fatto invece respirare a pieni polmoni la parola famiglia. Un concetto così banale quanto fondamentale nella vita di tutti noi.
Asia, da allora, è il centro di tutto. E' il sorriso quando in casa c'è brutto tempo. E' la mano che riunisce chi si è sciolto. E' Natale al primo novembre. Lo stimolo quotidiano a cercare incessantemente la serenità nel cuore.
In realtà, è come se l'emozione di quel giorno non fosse stata consumata soltanto in quelle ventiquattro ore, ma in continua vibrazione ogni giorno.
Asia è il ricordo di ieri, di oggi e di domani.
E' l'emozione più bella.
La strada giusta da prendere ad un bivio.
Asia è il mio passo in avanti ogni giorno.

- ...continua -
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11 gennaio 2010

Il "RICCIO" in noi.

Accertato che io amo follemente Renée Michel ieri sera ho avuto la conferma di quanto, per alcuni film, non è pensabile affermare: "Ma è soltanto un film!!!" dalla violenza con cui ti sbattono in faccia la realtà .. la vita reale .. la quotidianità del mondo intero.
E' proprio vero quando si dice che il mondo è fatto di tante facce, peccato che il più di tutte queste facce siano nascoste e non le vediamo, o non le vogliamo vedere.
Riusciamo a dare importanza a così tante apparenze che, molto spesso, ci ritroviamo a guardare anche l'apparenza di noi stessi.
Fossimo tutti davanti allo specchio, cosa noteremmo a prima vista? Le occhiaie, magari un brufoletto proprio in mezzo alla fronte. Le orecchie a sventola, o le sopracciglia da sistemare.
Ci siamo mai guardati DAVVERO allo specchio?
Come possiamo pretendere che la gente veda l'OLTRE di noi, se anche noi stessi non riusciamo a vederlo?
Dedichiamoci più tempo. Trattiamoci in modo tale che "possiamo dire di esserci" davvero.
Nel momento stesso in cui sentiremo di esserci, allora sì che anche gli altri ci vedranno.

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- È molto piacevole ascoltarlo parlare, anche se quello che racconta ti è del tutto indifferente, perché ti parla davvero, si rivolge a te. È la prima volta che incontro qualcuno che si preoccupa di me quando mi parla: non aspetta l'approvazione o il disappunto, mi guarda con l'aria di dire: "Chi sei? Vuoi parlare con me? Mi fa proprio piacere stare con te! ". Ecco cosa volevo dire con la parola gentilezza, questo modo di fare che dà all'altro la sensazione di esserci. -
Dal libro "L'eleganza del riccio"
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03 gennaio 2010

I'm not a sinner

- ... Quando due persone si vogliono bene, non è MAI un peccato!!! ... -

Dal film "EX"
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