18 febbraio 2009

Nessuna malattia, nessuna guarigione.

Sanremo è motivo di scandalo, sempre e comunque.
Ogni anno e sempre per le stesse cose.
Il problema di fondo è che si vuole fare scandalo a tutti i costi. Anche quando non ce n'è davvero bisogno.
La gente si lamenta del fatto che gli italiani sono troppo chiusi, troppo radicali, troppo all'antica, troppo inclini a rinnegare verità nascoste.
Un pò come fanno con l'omosessualità.
Altra gente si lamenta del fatto che bisogna affrontare le realtà, che non ci si può chiudere in stereotipi perfetti che ormai non esistono più. Che bisognerebbe sbattere in faccia alla gente cos'è cambiato nel mondo, per poter permettere loro di accettarlo piano piano.
Un pò come con l'omosessualità.
E invece no.
Ogni volta, qualsiasi cosa si faccia, è sempre motivo di scandalo.
Se non ne si parla, è perchè non ne si parla. Non è corretto nei confronti di una realtà che esiste e che continuiamo a non accettare.
Se ne si parla poco, è perchè facciamo quelli che hanno accettato questa faccia della realtà ma in verità mentiamo.
Se ne si parla troppo, ecco che diventa scandalo. Offensivo. Irrispettoso. Immorale.
Così com'è stato visto Povia, ieri sera, che ha cantato "Luca era gay".
E così com'è stata vista Anna Tatangelo, l'anno scorso, cantando "Il mio amico".
Quest'anno, addirittura, si sono tutti fossilizzati su quel "era" che sembra quasi che tutti sappiano benissimo cos'è, com'è, e perchè esiste l'omosessualità e si sentono tutti bravi e capaci di criticare una storia. Sì, una storia. Perchè una canzone, prima di diventare tale, è prima di tutto una storia.
E in quanto tale, va rispettata. Anche quando è solo invenzione.
Soprattutto se le storie, anche quelle inventate, hanno sempre un fondo di verità.
Perchè questo Luca ERA gay. E ora etero. Perchè no?
Così come una persona prima era donna, e poi è diventato uomo. Perchè no?
Così come un uomo sposato con figli, è diventato omosessuale. Perchè no?
Così come si è un pò tutti e due, sia nell'orientamento sessuale che nel fisico. Perchè no?
Così come io sono gay, ora. E voglio essere libera di esserlo o non esserlo più anche tra cent'anni. Perchè no?
Ora ditemi che tutte queste cose non sono solo scelte di vita.
E ora abbiate il coraggio di dire che le scelte non sono un percorso di vita naturale.

In fondo, pur essendo due mondi di attitudini ben distinti, siamo sempre e comunque parte di un mondo solo.
Perchè no?
.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

E' il problema di non essere come bisognerebbe essere, e non solo riguardo l'omossessualità. Devi essere magro, devi essere griffato, devi essere come alcuni decidono . Ti etichettano in qualsiasi modo. Essere se stessi e incazzarsi alla grande. Oggi lo sono fin troppo. Dio come odio il non rispetto!! (sempre latitante, assolutamenteimperdonabile... ma sempre con la voglia di leggerti !) un abbraccio io.libera

Anonimo ha detto...

Purtroppo la cosa di Povia è ben diversa, Mip.

Partiamo dal titolo: Luca era gay. Chi è sto Luca? Rovista nemmeno tanto in profondo nella vita di Povia e ci trovi il signor Luca di Tolve, guarito dall'omessualità grazie alla Cristoterapia e emblema del fatto che Nicolosi ha ragione.

Passiamo al testo: il sunto è che Luca era gay perchè mamma era troppo protettiva e babbo un gran bastardo. Vediti su http://unaltracitta.blogspot.com/2008/11/la-strana-coppia-ornella-de-zordo-e.html
il video sulla guarigione dall'omosessualità e scoprirai che sono quelle suddette le due cause che Nicolosi ha individuato come responsabili dell'omosessualità maschile.

Legaci l'ambiente da cui viene Povia (te lo ricordi a cantare al Family Day?) e scopri che la canzone è una grandissima pubblicità alle cristoterapie e a Nicolosi.

Insomma altro che storia inventata... la cosa è costruita ad arte.


Ciao
Ila-m

Anonimo ha detto...

M'ha mangiato un pezzo o.o

Dicevo.. la cosa è costruita ad arte. Un conto è decidere (se queste cose si decidono, visto che l'amore viene all'improvviso e non per scelta) di essere etero o omo, un discorso è subire pressioni perchè omosessuale è sbagliato e farsi fare il lavaggio del cervello per essere "normale".

Non credi?

Ri ila-m

MyP ha detto...

Ciao Ila, innanzitutto come stai? :-)
Cmq, se ci pensi, è sempre e cmq una questione di scelta.
Noi tutti omosessuali siamo liberi di scegliere di farci fare il lavaggio del cervello o meno.
Sai, dopo che mi rendo conto che agli stupratori non viene fatta la giusta condanna mi viene da pensare che anche il governo quasi "sponsorizza", come dici tu, lo stupro.
E' chiaro quindi che anche Povia si sente libero di prendersi la stessa libertà con la cristoterapia.
Se i gay fossero un pò più forti e cercassero veramente di farsi spazio, qualsiasi terapia sarebbe inventata invano. Il problema di fondo è che se confessi di essere omosessuale alla luce del sole, dal giorno dopo in poi devi avere paura perchè al 95% troverai due pirla (magari extracomunitari) che ti prendono a mazzate o ti violentano perchè tu sei gay.
E' l'Italia che è sbagliata. Non noi. Se l'Italia cominciasse ad essere più sana, anche gli italiani lo diventerebbero.
Io ci credo.
Ti mando un bacio. E uno anche all'Ovetto. ;-)

Anonimo ha detto...

cioè..tu senti suoni dove non ci sono? Iena

Anonimo ha detto...

non ho mica detto di averlo fatto. era solo un'idea che mi era venuta. Antipatica! :) Iena

Anonimo ha detto...

Col rischio di rovinare le scarpe? GIAMMAI!!!

Lilla

(glisso sull'argomento Povia perchè qui con i miei amici G&G, gay conviventi e innamorati, ne stiamo discutendo ormai da giorni in tutte le chiavi possibili e immaginabili, ed io non sono dotata della sintesi necessaria per affrontare la cosa in un commento).

Anonimo ha detto...

Mip! Sono viva (e non è cosa da poco!).

Mi devo prendere (proprio io o.o) la pillola per tenere a bada le cisti ed evitare che mi facciano rivenire una brutta emorragia.

Torno a povia e poi chiudo con lui perchè me lo sogno la notte!


Se sui gay c'è tutta questa pressione a "cambiare" è anche merito di tizi come Povia, come la Chiesa, come Luca di Tolve, come il gruppo Lot ed altri simili.Non è sbagliata l'Italia, sono certe idee, ormai sconfitte in tutto il mondo civilizzato, che prolificano da noi... una parte di Italia è sbagliata e si trascina dietro il resto. Purtroppo.


Ciaààààà


Ila-M

Anonimo ha detto...

bè..5 anni?? considerando che ho la fedina pulita, casta e linda ... arriverei a 2 1/2 .. ! se verrei a Londra con te????? Sìììììììììììììììì daiiiiiiiiiii!!! ci verrei subito: tu parli inglese (io un misto tra l'italiano e il ferrarese-bolognese!) e io ti faccio conoscere i miei zii (circa 180 anni in due ...e una meraviglia di persone!!! l'unica cosa: non ti mandano a letto prima di aver raccontato 90 anni di vita e averti fatto ingrassare 4/5 kg al giorno: però mangiando strabene !!!) un bacio ...no anzi Kissssssssssss !!! :-) io.libera

Annachiara ha detto...

Io sarei anche d'accordo con te. Ora però mi vado a documentare su sta cristoterapia. Avrò sicuramente qualcun altro su cui concentrare i miei anatemi!

Anonimo ha detto...

Sai perchè se ne parla tanto? Perchè tutti fingono di essere moderni, emancipati, tutti condividono la libertà di scelta in amore, tutti sostengono che si tratti di una cosa naturale, ma poi nessuno ci crede. Parlo degli etero, ovviamente. Ecco perché si affannano tanto a discuterne e si sentono in diritto di pontificare, in un modo o nell'altro. Sette