Quando non si capiscono determinate situazioni, non vuol dire necessariamente che non le si rispetti.
Possiamo rispettare la sua voglia di stare da sola.
Possiamo rispettare la sua esigenza di non vedere, nè sentire nessuno. Compresa te.
Possiamo rispettare il suo senso di inquietudine che la porta a non amare ciò che ha, ma a non fare niente per cambiare qualcosa.
Possiamo rispettare la sua luce spenta quando la chiami, ti risponde ... ma non parla.
Possiamo rispettare il fatto che non ti vuole accanto anche se ti vorrebbe con tutto il suo cuore.
Possiamo rispettare le sue ansie, le sue paure che la portano ad allontanarti e ad escluderti dalla sua vita.
Possiamo rispettare ogni cosa di cui sopra, ma possiamo permetterci di non capirle.
Forse perchè a noi il dolore non piace e cerchiamo di eliminarlo in fretta.
Forse perchè noi siamo soltanto un pò più forti.
Forse perchè, in quei momenti, noi tendiamo ad avvicinare la persona che amiamo ... e non viceversa.
O forse perchè semplicemente noi siamo noi, fatti in un determinato modo. Che, guarda caso, è
indirettamente sporporzionale al modo in cui è fatta lei.
Ma, una volta capito questo, siamo più aperti a rispettare l'altro.
Ma si sa ... noi umani diamo solo nella misura in cui riceviamo e nel momento in cui ci viene negato qualcosa, abbiamo la tendenza a fare lo stesso.
Per proteggerci? Sì, anche.
Per evitare di stare male
un'altra volta? Probabilmente.
Ma la verità è che siamo tutta gente educatamente
egoista che, piuttosto che dare dare e dare senza pensare di dover avere per forza un riscontro, diamo invece senza limiti e con la più totale sincerità ... ma solo nella totale sicurezza di poter ricevere lo stesso adeguato servizio.
Perchè i rapporti sono così: si basano sul dare e ricevere.Sempre.E comunque.Forever and ever and a day.
That's it!
Punto e basta.